
MotoGP, è accaduto per la prima volta (www.panorama-auto.it - X KTM)
La MotoGP sa sempre regalare sorprese, e anche stavolta non è stata molto da meno: ecco cosa è successo nello specifico.
Un risultato che lascia sensazioni contrastanti per Francesco Bagnaia al Gran Premio di Olanda, disputato oggi ad Assen. Il pilota italiano della Ducati ha conquistato un podio prezioso, ma con un retrogusto amaro: un terzo posto che poteva essere una vittoria, ma che invece ha evidenziato alcune difficoltà ancora da superare.
Bagnaia e la sfida sul circuito di Assen
Rispetto alla Sprint di ieri, Francesco Bagnaia ha mostrato una crescita nel ritmo di gara, replicando la prestazione positiva già vista ad Aragon e al Motorland di Alcaniz, dove aveva chiuso al terzo posto. Oggi però la concorrenza si è rivelata agguerrita, con un Marco Bezzecchi in forma che ha guadagnato la seconda posizione, mentre Alex Marquez, protagonista in altre gare, non è riuscito a salire sul podio.
Un elemento chiave nella performance di Bagnaia è stata la scelta della gomma dura all’anteriore, un’opzione che il pilota ha ammesso avrebbe dovuto considerare già ieri, ma che è risultata vincente in condizioni di gara con temperature più favorevoli. “Questa mescola mi rende la moto più stabile e meno nervosa, migliorando la mia guida,” ha spiegato Bagnaia ai microfoni di TNT Sport.

Nonostante questo, il pilota ha sottolineato un problema che lo affligge da ormai dieci gare: “sono stato più lento rispetto all’anno scorso”. Questo dato è particolarmente significativo se si pensa che questa è stata la prima volta in cui Bagnaia ha potuto puntare realmente alla vittoria senza dover sperare in errori degli avversari.
La gara di Assen ha ribadito un dato di fatto: senza la promozione di Marc Marquez, la Ducati avrebbe rischiato di cedere il passo all’Aprilia in condizioni di asciutto, con tutti i piloti principali schierati con gomme uguali. La presenza dell’otto volte campione del mondo ha quindi influito in modo decisivo sull’esito della corsa, confermando la sua supremazia in alcune piste specifiche.
Guardando avanti, il prossimo appuntamento sarà il Gran Premio di Germania al Sachsenring, una pista storicamente favorevole a Marc Marquez, come dimostrato dalle sue vittorie ad Aragon, Mugello e anche ad Assen, dove ha ottenuto doppiette. Bagnaia è consapevole della difficoltà della sfida, ma non si arrende: “Il Sachsenring è la sua pista preferita, questa doveva andare a mio favore, ma è stato più veloce. Vedremo cosa potremo fare in Germania, ad Austin alla fine ho vinto io”, ha dichiarato con determinazione.
La sfida tra i due compagni di squadra si fa sempre più intensa, e la Ducati spera di poter vedere Bagnaia continuare a ridurre il distacco dal collega spagnolo, migliorando il proprio feeling con la moto e risolvendo i problemi tecnici che sembrano rallentarlo da diverse gare.