
Tesla, tutte le novità sul Robotaxi (www.panorama-auto.it - X Astro Greek)
Tesla ha ufficialmente inaugurato il servizio di robotaxi a guida autonoma in Texas, segnando un importante passo avanti.
Tesla ha ufficialmente inaugurato il servizio di robotaxi a guida autonoma in Texas, segnando un importante passo avanti nel campo della mobilità automatizzata. A testare questa innovazione è stata una delle più influenti personalità del mondo automotive su Instagram, @itskimjava, che ha condiviso dettagli significativi sull’esperienza di viaggio a bordo di una Tesla in modalità completamente autonoma.
Il robotaxi Tesla: come funziona la guida autonoma
Nel video pubblicato su Instagram, si evidenzia come gli attuali robotaxi Tesla siano dotati di un secondo conducente umano a bordo, presente esclusivamente per motivi di sicurezza. Questo operatore può intervenire tempestivamente tramite un tasto di emergenza posizionato sulla portiera dell’auto, in grado di bloccare immediatamente il veicolo in caso di necessità. Tuttavia, una volta azionato tale interruttore di emergenza, la vettura rimane immobilizzata senza possibilità di ulteriori interventi autonomi, se non tramite assistenza da remoto.

Questa caratteristica sottolinea come il sistema Full Self-Driving (FSD) di Tesla, pur essendo altamente avanzato, non sia ancora completamente affidabile in tutte le condizioni di guida. Per questo motivo, la presenza di un operatore umano durante la fase iniziale di lancio rimane imprescindibile. I mesi di sperimentazione in Texas sono destinati a raccogliere dati fondamentali su situazioni limite e potenziali errori, così da ottimizzare ulteriormente gli algoritmi di intelligenza artificiale e i modelli di rete neurale che guidano il sistema.
Un aspetto particolarmente interessante che emerge dal test riguarda la presenza di un secondo schermo posteriore all’interno delle vetture. Tesla, già da qualche anno, sembra aver pensato a questo display come a un supporto dedicato ai passeggeri dei suoi robotaxi, piuttosto che come un semplice schermo per gli occupanti posteriori nelle auto tradizionali. Questa scelta progettuale appare oggi ancora più lungimirante, dato che fornisce contenuti e informazioni utili a chi viaggia senza pilota umano, migliorando l’esperienza a bordo.
L’implementazione di tali soluzioni dimostra la volontà di Tesla di non limitarsi all’aspetto funzionale della guida autonoma, ma di investire anche nel comfort e nell’intrattenimento dei passeggeri, rendendo il viaggio più piacevole e personalizzato.
La fase attuale di sperimentazione in Texas rappresenta un momento cruciale per Tesla e per l’intero settore della mobilità autonoma. Il confronto diretto con situazioni reali di traffico e condizioni variabili è essenziale per perfezionare la tecnologia e garantire livelli di sicurezza sempre più elevati. Mentre il sistema Full Self-Driving continua a evolversi grazie ai continui aggiornamenti software over-the-air, la presenza di un supervisore umano a bordo rimane un elemento chiave per affrontare eventuali criticità.