
Disastro in auto, chi pagherà? (Reddit.it) - www.PanoramaAuto.it
E se l’auto che ti ha urtato non ha assicurazione o copertura? La legge italiana pensa anche a questo.
La circolazione con veicoli privi di assicurazione RC auto rappresenta ancora oggi una problematica significativa sulle strade italiane, con circa tre milioni di mezzi non coperti dalla polizza obbligatoria. Tale situazione non solo comporta sanzioni severe, ma genera anche complessità rilevanti in caso di incidente con veicolo non assicurato. A tal proposito, vediamo quali sono le implicazioni legali e operative per chi rimane coinvolto in un sinistro con un mezzo privo di copertura assicurativa.
Quando si verifica un incidente stradale con un mezzo non assicurato, la prima difficoltà risiede nell’impossibilità di rivolgersi all’assicurazione della controparte per ottenere il risarcimento. Per tutelare chi subisce danni da veicoli senza copertura, lo Stato ha istituito il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, gestito dalla Consap. Questo fondo interviene per coprire i danni materiali e lesioni causati da veicoli privi di assicurazione o da quelli identificati solo parzialmente o mai.
Il fondo è finanziato da una quota pari al 2,5% di ogni polizza assicurativa RC auto, versata annualmente dalle compagnie. In altre parole, sono gli automobilisti regolarmente assicurati a sostenere indirettamente le spese per risarcire le vittime di incidenti con mezzi non coperti.
Per avviare la richiesta di risarcimento, è fondamentale identificare il conducente del veicolo non assicurato e compilare il modulo di constatazione amichevole includendo tutte le informazioni essenziali: targa, dati anagrafici, luogo, ora e descrizione dettagliata del sinistro. Qualora il conducente si rifiuti di fornire i dati, è consigliabile chiamare le forze dell’ordine per l’intervento e la raccolta delle generalità.
La domanda di risarcimento deve essere presentata al Fondo tramite raccomandata A/R, allegando documenti come copia del documento d’identità, prove dei danni e, in caso di lesioni, referti medici. Il termine per la richiesta è fissato a due anni dalla data dell’incidente, mentre il Fondo ha sessanta giorni per liquidare o respingere la domanda, aprendo eventualmente un contenzioso legale.
Contrariamente a un comune equivoco, il guidatore di un mezzo privo di assicurazione non è automaticamente considerato responsabile del sinistro. Se infatti è la vettura non assicurata a subire il danno, il conducente ha diritto al risarcimento da parte dell’assicurazione del veicolo assicurato coinvolto nell’incidente. Tuttavia, in questo caso scatteranno ugualmente sanzioni amministrative, tra cui multe salate e il sequestro del mezzo.
Quindi, l’assenza di copertura assicurativa non implica automaticamente colpa nel sinistro, ma comporta comunque conseguenze legali e amministrative gravi.
Parcheggio e circolazione di veicoli non assicurati: cosa dice la legge
Un veicolo senza copertura assicurativa obbligatoria non può neppure essere parcheggiato su suolo pubblico. La ragione è semplice: un mezzo non assicurato può rappresentare una potenziale fonte di danni anche se fermo, e quindi deve obbligatoriamente essere coperto da polizza. La normativa attuale permette la detenzione di veicoli senza assicurazione solo se custoditi in aree private.

A livello europeo si sta discutendo di un possibile inasprimento delle regole, che potrebbe portare all’obbligo di assicurazione per ogni veicolo immatricolato, anche se fermo in proprietà privata.
Le sanzioni per chi circola o parcheggia un veicolo non assicurato su strade pubbliche sono particolarmente severe: multe da 866 a 3.464 euro, decurtazione di 5 punti dalla patente, sequestro immediato del veicolo con spese a carico del proprietario. In caso di recidiva, le multe possono raddoppiare fino a 6.928 euro, patente sospesa fino a due mesi e veicolo sequestrato con restituzione dopo almeno 45 giorni dal pagamento della sanzione.
Data la forte concorrenza tra compagnie assicurative, è oggi più semplice e conveniente trovare polizze RC auto adatte a ogni esigenza, rendendo la guida senza assicurazione una scelta sempre meno giustificabile. E il Fondo per il risarcimento delle vittime della strada? Il Fondo risarcisce i danni materiali e personali causati da veicoli privi di assicurazione o non identificati. Esso interviene dopo la presentazione della domanda tramite raccomandata, il Fondo ha 60 giorni per liquidare il risarcimento o opporsi alla richiesta.
La normativa vigente garantisce quindi una tutela, seppur complessa, per le vittime di incidenti con veicoli non assicurati, invitando alla responsabilità e al rispetto delle regole sulla circolazione.