“Non sono soddisfatto della macchina”: il pilota lancia l’allarme

Arrivano i primi feedback dei piloti sulle monoposto che dovranno affrontare il campionato 2025 di Formula Uno.

Le nuove vetture di Formula Uno sono oggetto di test sul circuito internazionale del Bahrein, a Sakhir. Le dieci scuderie del circus hanno avuto modo di testare una sola monoposto, con i piloti che si divideranno l’occasione tra sessione mattutina (dalle 8 alle 12, orario italiano) e sessione pomeridiana (dalle 13 alle 17, orario italiano) dal 26 a oggi 28 febbraio. Nei pressi della periferia di Manama, i protagonisti del paddock hanno avuto modo di familiarizzare con il prodotto scaturito dal lavoro svolto nei mesi passati, tre intense giornate di prove in cui ha avuto la possibilità di testare tutte le mescole della Pirelli.

I verdetti della stagione 2024 fungono da base di partenza per il nuovo campionato di Formula Uno. Il pilota da battere resta il solito Max Verstappen, giunto – ormai – al suo quarto titolo consecutivo. Il fuoriclasse olandese ha eguagliato il record di Sebastian Vettel, un traguardo raggiunto con la stessa scuderia: la Red Bull. Il team austriaco ma con sede nel Regno Unito non si è confermato, però, come miglior costruttore. La compagine di Milton Keynes ha ceduto lo scettro alla McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, piloti in prima fila per impensierire il regno di Super Max.

Ruolo di “terzo incomodo” per la Ferrari, la rossa diretta dal francese Frederic Vasseur ha aggiunto una nuova arma per inseguire i titoli che a Maranello mancano da oltre quindici anni: Lewis Hamilton. Il quarantenne britannico, sette volte campione del mondo, forma una coppia da urlo con Charles Leclerc.

Formula Uno, Norris sulla nuova vettura

Giungono i primi giudizi sulle monoposto progettate e realizzate dalle scuderie. Non si nasconde il pilota di punta di casa McLaren, Lando Norris ha commentato la vettura senza giri di parole. L’inglese ha affermato di aver avuto dei problemi con la nuova vettura papaya.

Le parole di Norris rilasciate ai microfoni di Sky Sport F1:

“Sì, ero soddisfatto, ma non è stata una macchina semplice da guidare, ho sofferto tanto con il posteriore. C’è del lavoro da fare, ma è stata più una questione di provare varie cose, piuttosto che rendere la macchina la più veloce possibile. A livello personale cercheremo di capire meglio la vettura e di renderla un pochino più veloce. Mi piacerebbe ricominciare questa stagione come avevamo chiuso l’ultima, non sarà però semplice battere tutti gli altri. Credo che Mercedes, Ferrari e Red Bull andranno tutte bene, per cui mi aspetto che sarà una stagione difficile e vedremo tanti vincitori diversi quest’anno. Chiaramente ci piacerebbe avere pista a dominare e vincere sempre, però non sarà affatto semplice e dovremo concentrarci su noi stessi e cercando di sfruttare al massimo la nostra vettura”.