
L'annuncio strappalacrime su Michael Schumacher - www.panorama-auto.it
Le bellissime parole sul conto di Michael Schumacher rilasciate dal direttore tecnico di una delle scuderie attualmente in Formula 1. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Quando il pensiero va a Michael Schumacher è impossibile – per qualsiasi appassionato di Formula 1 e non solo – non ripensare alle sue gesta a cavallo fra gli anni Novanta e i primi anni del Duemila. Schumi, infatti, fa parte a tutti gli effetti della storia della Formula 1, essendo riuscito a conquistare – nel corso della sua lunga e vincente carriera – ben sette titoli mondiali.
I primi due sono arrivati a bordo della Benetton nel 1994 e nel 1995. L’anno dopo è avvenuto il suo passaggio in Ferrari. Qui la sua leggenda è esplosa e fra il 2000 e il 2004 è riuscito a conquistare altri cinque titoli mondiali consecutivi. Detiene, quindi, il record di titoli vinti con Lewis Hamilton, da quest’anno passato anche lui in Ferrari.
Dopo aver lasciato la Formula 1 definitivamente nel 2012, la vita per Schumacher si è complicata terribilmente a causa del bruttissimo incidente avvenuto sugli sci sulle piste di Méribel il 29 dicembre del 2013. Dopo essere uscito dal coma farmacologico, da oltre 11 anni Schumacher vive nella sua residenza circondato solo dall’affetto dei suoi cari e dalle cure costanti dei medici. Ma cosa è stato rivelato su di lui? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
L’annuncio del direttore tecnico su Schumacher: ecco che cosa ha rivelato
A parlare di Michael Schumacher a Sport Bild è stato direttore tecnico della Stake F1 Team Mattia Binotto. La sua esperienza in Ferrari è iniziata nel 1995 come ingegnere motorista e, dunque, ha vissuto in prima persona gli anni d’oro di Schumi a Maranello. Ecco il suo bellissimo ricordo sul pilota tedesco.

Queste le parole di Binotto alla rivista tedesca: “Michael era eccezionale. È il miglior pilota con cui ho mai lavorato. Un pilota assolutamente eccezionale, senza alcun dubbio, ma era il migliore anche fuori dalla macchina. Ha aperto la strada con la sua mentalità, era un vero leader“.
Dal prossimo anno Binotto sarà a capo del progetto Audi in Formula 1. Ha ammesso che la mentalità che ha sempre avuto Schumacher dovrebbe essere alla base della nuova scuderia per avere successo in futuro. Ecco le sue parole a tal proposito: “Il suo modo di lavorare con il team nel garage, di porsi obiettivi ambiziosi e di non rinunciare mai fino a raggiungerli era unico. Era nel suo DNA. Questa è esattamente la mentalità di cui abbiamo bisogno per avere successo“.