Mondiale F1 2012 – GP Belgio – Il pronostico: Alonso tenta l’impresa
Il pilota spagnolo della Ferrari non ha mai vinto a Spa: potrà farcela quest'anno?

Il GP del Belgio è il più amato dai piloti, tranne che da Fernando Alonso: il driver spagnolo della Ferrari (leader del Mondiale F1 2012), infatti, non ha mai vinto questa gara.
Il circuito di Spa-Francorchamps è indubbiamente uno dei più belli del Circus: solo i piloti più talentuosi (e coraggiosi) riescono a percorrere in pieno i saliscendi e i curvoni di questo tracciato. Le monoposto contano (la Lotus è strafavorita, insieme a Kimi Räikkönen), ma ancora di più la bravura di chi le guida.
Nonostante la pista non favorisca i sorpassi e le previsioni del tempo escludano categoricamente la pioggia la prova belga resta un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di Formula 1.
Nella gallery troverete il nostro pronostico sulla gara.

1° Fernando Alonso (Ferrari)
Spa è la bestia nera di Alonso: qui non ha mai vinto e ha portato a casa solo un secondo posto nel 2005 e un terzo nel 2007.
Dovrà combattere contro monoposto più in forma della Ferrari ma a nostro avviso le sue doti di guida potrebbero consentirgli di realizzare l'impresa.

2° Kimi Räikkönen (Lotus)
Räikkönen può vantare un curriculum impressionante su questo tracciato: sette partecipazioni, quattro vittorie, una pole position e tre ritiri.
La Lotus, oltretutto, sembra avere tutte le carte in regola (F-duct automatico, poco carico aerodinamico) per riuscire finalmente a portare a casa una vittoria. Secondo noi non è ancora il momento, anche se manca davvero poco.

3° Mark Webber (Red Bull)
Webber ama questa pista ma la monoposto che guida non è dello stesso parere.
Da due edizioni taglia il traguardo al secondo posto: questa volta dovrebbe salire nuovamente sul podio ma dubitiamo che possa migliorare o eguagliare le posizioni ottenute nel 2010 e nel 2011.

Da tenere d'occhio: Lewis Hamilton (McLaren)
Una vittoria nel 2010, una pole-position nel 2008.
Quello che più conta, però, è lo stato di forma attuale di Hamilton: la vittoria in Ungheria ha riportato ad alti livelli l'autostima del pilota inglese.

La squadra da seguire: Red Bull
Non bisogna seguirla perché vincerà, anzi. Le caratteristiche della Red Bull RB8 sono tutt'altro che adatte a questo circuito, soprattutto da quando gli scarichi soffiati sono stati messi al bando.
Questo GP potrebbe ridimensionare le ambizioni del team austriaco. E soprattutto quelle di Sebastian Vettel...