Formula Uno, attacco alla Ferrari - Screen You Tube Formula 1 - panorama-auto.it
L’inizio del campionato 2025 di Formula Uno è da dimenticare per la Ferrari e le critiche, inevitabilmente, verso la scuderia si susseguono.
Le aspettative dei tifosi e degli addetti ai lavori nel circus erano elevate per la Ferrari in questa stagione di F1. La rossa era stata individuata come seconda forza del campionato: la rivale più accreditata della McLaren. Sulla scia della competizione 2024, dove il Cavallino Rampante ha conteso il mondiale costruttore alla scuderia papaya fino all’ultima gara del fitto calendario. Il Team Principal e General Manager della squadra italiana ha formato una line up di talento assoluto con Lewis Hamilton e Charles Leclerc, ma i risultati ottenuti nei primi tre GP hanno ridimensionato l’entusiasmo e le ambizioni. Un solo sussulto degno di nota per la SF-25 in questo inizio di stagione, quando il sette volte campione britannico è riuscito a vincere la Sprint Race a Shanghai. Un esito che ha generato l’inevitabile felicità dei supporter della compagine di Maranello, entusiasmo stroncato con la gara disputata sullo stesso circuito, dove le due monoposto sono state squalificate dopo un quinto posto (Leclerc) e un sesto posto (Hamilton).
Non è andata meglio a Melbourne, le due vetture hanno chiuso all’ottavo e decimo posto. In Giappone, sulla pista di Suzuka, un lieve passo in avanti con il quarto posto del monegasco Charles. Tiene banco in casa Ferrari, però, le difficoltà che i due piloti stanno avendo con la SF-25. I due piloti della rossa, in Bahrein, sono chiamati al riscatto approfittando degli aggiornamenti apportati alla vettura per affrontare il quarto Gran Premio stagionale di Formula Uno.
Formula Uno, Montezemolo critica la Ferrari
Luca Cordero di Montezemolo, ex Presidente della Ferrari, assisterà dal vivo al GP del Bahrein dopo oltre dieci anni di assenza. L’ultima presenza nel paddock del manager bolognese risale, infatti, al Gran Premio di Monza del 2014. L’ex volto di punta della scuderia, per l’occasione, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del TG1.
Le parole di Luca Cordero di Montezemolo sul momento della rossa:
“Tornare è un’emozione perché intanto dieci anni sono tanti, poi perché spero di portare fortuna alla Ferrari che in questo momento ne ha molto bisogno. Come mi sento da tifoso? Triste perché vedo una squadra senza un’anima. La Ferrari è passione, la Ferrari è lavorare giorno e notte, la Ferrari è non arrendersi mai. E sono anche un po’ arrabbiato perché speravo almeno quest’anno di vedere fin dall’inizio una macchina veramente competitiva. Hamilton è un grandissimo, ha fatto parte della storia della Formula 1. Sa che ha l’ultima occasione, è venuto alla Ferrari per vincere, per chiudere la carriera alla Ferrari. Adattarsi a un nuovo modo di lavorare è difficile, il problema è avere una vettura che sia in grado di puntare al mondiale. Abbiamo bisogno dopo tanti anni di avere una macchina vincente. Se la Ferrari in Bahrain avesse risolto quei problemi di bilanciamento e competitività, sarei più ottimista per il futuro. Oggi dopo le prime tre gare lo sono meno”.