Horner chiarissimo: il Team Principal di Red Bull torna a parlare - Screen canale you tube Sky Sport F1 - panorama-auto.it
Una delle Scuderie che sarà più tenuta d’occhio in vista della nuova stagione di Formula Uno è senza dubbio la Red Bull di Max Verstappen e del suo neo compagno di squadra Liam Lawson.
L’attesa cresce sempre di più con l’inizio della prossima stagione sempre più vicino: gli appassionati di Formula Uno, presto, potranno nuovamente vedere i propri beniamini in pista, con l’auspicio che l’equilibrio che si è visto nell’ultima parte della stagione scorsa possa essere intatto anche al pronti – via del 2025, annata sicuramente transitoria in quanto soltanto nel 2026 arriverà il nuovo regolamento tecnico ma che avrà molto da dire, considerando anche le numerose novità degli ultimi mesi.
Scuderia molto chiacchierata, a tal riguardo, è stata la Red Bull: il 2024 è stato un anno bello solo per metà per la Scuderia di Milton Keynes, che ha potuto festeggiare il quarto titolo di campione del mondo di Formula Uno firmato Max Verstappen ma che, in linea più generica, ha avuto non poche difficoltà. Basti pensare a quello che è stato il rendimento di Sergio Perez, che alla fine della stagione scorsa ha detto addio al team austriaco per lasciare spazio a Liam Lawson, che a sua volta ha vinto il ballottaggio con Yuki Tsunoda.
Formula Uno, Chris Horner parla di Liam Lawson
Liam Lawson, nuovo compagno di squadra di Max Verstappen in Red Bull, sarà osservato speciale in vista della prossima stagione, ormai alle porte, di Formula Uno.
Il pilota in questione è stato fortemente voluto dal team Principal della Scuderia, Chris Horner, nonostante le pressioni da parte di Honda che era più propensa nei confronti di Yuki Tsunoda. Niente da fare, però, per il pilota giapponese, visto che alla fine la scelta è ricaduta su Lawson. A parlarne, di recente, è stato proprio Horner, in un’intervista rilasciata a Sky Sports:
“Abbiamo cercato di non mettergli pressione fino a questo momento. Lo stiamo facendo entrare nell’ambiente con calma. Al momento è negli Stati Uniti, ma tornerà la prossima settimana per riprendere il lavoro al simulatore. Sta facendo bene e vogliamo accompagnarlo senza forzature”.
Tali dichiarazioni, dunque, svelano l’approccio che il team avrà nei confronti di Liam Lawson, che è chiamato comunque a un rendimento fin da subito importante per dare un aiuto importante anche al campione del mondo in carica, Max Verstappen.