Così paghi meno - www.PanoramaAuto.it
Sapevi che ci sono dei metodi molto semplici per non pagare una fortuna in RC Auto? Eccone tre molto utili.
Anche quest’anno si prevedono dei grandi salassi per gli italiani che dovranno pagare la loro polizza assicurativa per auto, una spesa che a quanto pare, non fa che salire salvo che in una Regione italiana, l’Emilia Romagna dove, in controtendenza con il resto del paese, sembra che il premio medio da pagare per una polizza assicurativa sia calato. In tutti gli altri territori, però, faremo i conti con una situazione molto spiacevole.
Stando alle previsioni degli esperti anche nel 2025 assisteremo ad un aumento dei costi dell’assicurazione che vanno ad attestarsi sul 6,18% in più rispetto allo scorso anno. Considerando che senza spendere una cifra tra i 400 ed i 1.500 euro a seconda della classe di merito non è possibile stipulare alcuna polizza, è chiaro che la situazione si fa davvero complessa per gli italiani.
Alcuni cittadini italiani hanno già aggirato il problema stipulando assicurazioni che si possono pagare a rate mensili ma questa soluzione alla fine non fa che dilazionare il problema che comunque, si presenta puntualmente ogni fine mese. Allora, ecco che abbiamo cercato di comprendere come risparmiare il più possibile per “buttare” meno soldi possibili con una spesa che grava un po’ su tutti.
I tre metodi più gettonati
Il primo metodo per spendere molto meno anche da neopatentati è sfruttare la Legge Bersani. Questa norma uscita nel 2007 ha consentito a tanti italiani molto giovani di pagare meno, a patto che i loro genitori fossero automobilisti responsabili e precisi. La Legge Bersani consente di fare propria la classe di merito migliore di un genitore – o parente – che vive sotto il vostro stesso tetto a patto che le due auto da assicurare siano della stessa categoria, che l’auto del nuovo assicurato non abbia mai avuto altre polizze intestate da quando è in suo possesso e, soprattutto, che non ci siano stati incidenti negli ultimi cinque anni.
Un metodo molto gettonato ma non tutti viviamo con i parenti o abbiamo genitori che guidano in modo così attento. Ecco allora il secondo metodo per pagare meno: molte compagnie assicurative offrono la possibilità di installare un GPS a bordo dell’auto, una sorta di “scatola nera” come quella che usano gli aerei che monitora quanti chilometri percorrete e anche lo stile con cui guidate rilevando eventuali sinistri che potreste pensare di non dichiarare. Con questo sistema che fa da garanzia sul vostro stile di guida, molte aziende vi permetteranno di pagare un premio annuo molto inferiore.
Infine, mai sottovalutare il miglior amico dell’uomo! In Italia abbiamo un sito chiamato Segugio.it che ci consente di confrontare in tempo reale tutte le polizze RC, basta inserire la targa dell’auto, le nostre necessità ed et voilà, vi compariranno subito le proposte più vantaggiose e le offerte speciali. Un ottimo modo per non buttarsi a pesce sulla prima compagnia che vi fa un buon preventivo prima di aver studiato nel dettaglio tutte le altre opzioni.