Un’ondata devastante di furti come non se n’erano mai viste prima. In poche ore, sono sparite decine di vetture.
In Italia i furti d’auto continuano ad essere tra le attività più “redditizie” dei criminali che probabilmente, fatturano come una piccola impresa rubando macchine e rivendendone i pezzi o usandole per rapine ed altri crimini di vario genere. Secondo i dati ufficiali, il fenomeno non fa che crescere e la cosa inquietante è che sono soltanto i casi denunciati a fare notizia. Chissà quanti non vengono nemmeno segnalati alle autorità.
L’anno scorso sono stati almeno 136mila i casi accertati di furto d’auto, un numero in crescita e che in un paese con circa 60 milioni di abitanti fa si che siano moltissimi i nuclei familiari che hanno fatto i conti con un furto. E se l’auto non viene ritrovata, l’unica soluzione è quella di intervenire grazie alla polizza assicurativa furto e incendio, ammettendo che abbiate stipulato questa formula.
Anche quando la vostra automobile viene ritrovata, però, le cose possono andare comunque male. Pensate se la vostra vettura fosse rubata, distrutta, riverniciata e poi abbandonata agli angoli di una strada. Non sareste furiosi? E’ quello che è capitato nelle ultime ore in una città italiana dove il vandalismo e la follia di alcuni ladri “improvvisati” ha fatto scoppiare una dura reazione dai cittadini.
Ondata di furti, il motivo è assurdo
Il Napoli ha conquistato un nuovo scudetto, portando a quattro il totale dei suoi titoli e registrando la seconda vittoria in pochi anni. Una festa che però alcuni tifosi non hanno gestito proprio nel modo migliore possibile. Infatti, ci sono state svariate denunce nella città partenopea di furti d’auto, volti a spogliare auto di tutti i loro componenti, ridipingerle nella livrea della squadra di calcio e scorrazzare per la città a bordo delle vetture.
Questi casi documentati anche sui social sono andati ben oltre i classici caroselli di auto che si fanno quando una squadra vince un titolo importante: molte persone hanno riavuto le loro auto ma in condizioni pietose, con le vetture quasi completamente distrutte e riverniciate oltre ogni possibile riparazione. I casi più eclatanti? C’è stato un ragazzo furioso che si è sfogato sui social per il furto dell’auto della madre, ritrovata in condizioni impresentabili.
Chiaro che la vittoria dello scudetto sia un momento di festa e che non tutti i tifosi abbiano lasciato prevalere questa loro voglia di distruggere e vandalizzare le auto altrui per unirsi alla festa: tuttavia, molti dei proprietari hanno dato la “colpa” proprio alla vittoria del Napoli dello scudetto per quanto successo. Ma la dura verità è che in qualsiasi festa, c’è sempre qualche esaltato con poco senso civico che deve superare il limite e passare dal festeggiamento a veri reati. E a farne le spese, sono stati tanti cittadini innocenti.