
Elon Musk e la rottura con Trump (www.panorama-auto.it - X cb_doge)
Elon Musk è sempre al centro dell’attenzione per le sue azioni, e stavolta sembra si sia superato il limite: ecco cosa è successo.
Tra 2024 e 2025, Elon Musk ha fatto discutere tantissimo. Il motivo principale è legato al fatto che il CEO di Tesla e Space X, anche a causa del suo coinvolgimento politico con l’amministrazione Trump, ha rilasciato dichiarazioni apparse fin da subito assai discutibili. Adesso sembra aver fatto un notevole passo indietro rispetto al suo impegno con il DOGE, specialmente per concentrarsi sulle aziende che gestisce.
A partire da Tesla, in enorme difficoltà economica negli ultimi anni e che ha assolutamente bisogno di rialzarsi per tornare a fare la differenza sul mercato delle automobili elettriche.
Per quanto riguarda Musk stesso, comunque, questa volta ha fatto parlare di sé per la rottura a dir poco clamorosa con l’amministrazione governativa guidata da Donald Trump: scopriamo insieme cosa è effettivamente successo fra le parti (o quanto sembra essere accaduto).
Elon Musk e la rottura con Trump: cosa è successo
Elon Musk ha rotto con l’amministrazione Trump. Dopo una conferenza di addio dai toni abbastanza rassicuranti, Elon Musk si è presentato davanti ai giornalisti con un vistoso occhio nero. A suo dire, opera del figlio di 5 anni. In ogni caso, occhio nero o meno, ciò che ha portato a ben più di una discussione è stata proprio la rottura fra le parti. Un rapporto che si sarebbe inclinato da tempo, come dimostrano le discussioni sui dazi, il maxi accordo con l’OpenAI di Sam Altman e le critiche alla legge di bilancio.

E non è tutto. Secondo quanto riferito al Daily Mail da Steve Bannon, Musk avrebbe addirittura preso a spintoni qualche mese fa il segretario Scott Bessent dopo aver discusso a causa delle promesse impressionanti sul risparmio per le casse dello Stato. Tutto è avvenuto a causa di una discussione iniziata con Bessent, che ha ricordato a Musk che aveva promesso un trilione di dollari di tagli e invece si è fermato a 100.
In seguito, Musk ha deciso di mettergli le mani addosso, dando vita a un vero e proprio confronto fisico. Anche se è chiaro che la vera natura di queste tensioni non è esclusivamente legata alla politica americana; la stessa scelta di lasciare la politica da parte del magnate è legata alla crisi di Tesla principalmente, che a livello di ricavi non è mai stata così in difficoltà.