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Hai visto la nuova auto dell’Arma dei Carabinieri? Un modello forte e sostenibile

La nuova auto dei Carabinieri unisce design moderno, sostenibilità e alta tecnologia, suscitando entusiasmo tra i carabinieri.
Christian Camberini Aprile 19, 2025
Carabionieri nuova auto

Nuova auto per i Carabinieri (www.panorama-auto.it - X Arma dei Carabinieri)

La nuova auto dei Carabinieri coniuga design moderno e soluzioni sostenibili e sistemi di sicurezza all’avanguardia.

La nuova auto dei Carabinieri coniuga design moderno e soluzioni sostenibili, avanzate tecnologie operative e sistemi di sicurezza all’avanguardia. Un esempio di eccellenza nella collaborazione con l’industria italiana dell’automobile.

Design innovativo: linee moderne e accattivanti

L’automobile scelta dai Carabinieri è la Jeep Avenger, SUV di categoria B molto diffuso in Italia. Poco più lungo di 4 metri, vanta una basta gamma di motorizzazioni e un prezzo che parte dai 26.000 euro. Lo scorso 11 aprile 2025, i Carabinieri ne hanno ricevute ben 176 dotate dell’iconica livrea dell’Arma, tutte al 100% elettriche. Si tratta di un grande balzo in avanti verso la sostenibilità ambientale da parte delle forze dell’ordine. Sono anche tutte dotate di un motore capace di erogare fino a 156 cavalli di potenza massima, oltre a tutto l’equipaggiamento di un’auto di pattuglia come telaio rinforzato, sirene e custodie per le armi da fuoco, cinque posti spaziosi per gli agenti ed eventuali ‘passeggeri’.

Carabionieri nuova auto
Jeep Carabinieri (www.panorama-auto.it – Stellantis)

In un contesto globale sempre più focalizzato sulla sostenibilità, la scelta dell’Arma di adottare un veicolo che rispecchia questi valori è significativa. La nuova auto è dotata di un motore ibrido che combina un tradizionale motore a combustione interna con un motore elettrico, riuscendo così a ridurre le emissioni di CO2 senza compromettere le prestazioni. Questo sistema consente al veicolo di operare efficacemente sia in modalità elettrica pura per le brevi distanze urbane, riducendo così l’inquinamento in aree densamente popolate, sia in modalità mista per le altre situazioni operative. Gli pneumatici a bassa resistenza e l’utilizzo di materiali leggeri ma resistenti nella costruzione del corpo vettura migliorano ulteriormente l’efficienza complessiva, rendendo l’auto più economica da mantenere e più ecologica. Questo modello rappresenta un passo avanti significativo verso un impegno più ampio e strategico per promuovere la mobilità sostenibile all’interno delle forze di sicurezza.

Tecnologia all’avanguardia per operazioni di successo

La nuova auto è un vero concentrato di tecnologia all’avanguardia, progettata per fornire ai Carabinieri un supporto operativo di prim’ordine. Contiene un sistema di comunicazione integrato che permette l’interscambio di dati in tempo reale, migliorando così la coordinazione tra pattuglie e centrale operativa. Gli schermi multifunzione nella plancia forniscono informazioni vitali come mappe su larga scala, dati di navigazione aggiornati e avvisi di sicurezza. Il sistema di geolocalizzazione avanzata consente di monitorare gli spostamenti del veicolo, ottimizzando la copertura territoriale e riducendo i tempi di intervento. Inoltre, una serie di sensori intelligenti lavora sinergicamente per identificare situazioni di rischio, inviando notifiche anticipate agli operatori. Grazie ai visori di realtà aumentata, gli agenti possono ricevere informazioni sugli scenari operativi direttamente sul campo, migliorando la loro reattività e capacità di presa di decisioni veloci.

La priorità dell’Arma dei Carabinieri è la sicurezza, non solo dei cittadini ma anche dei propri agenti. Il nuovo veicolo è equipaggiato con sistemi di sicurezza avanzati progettati per offrire una protezione massima. Tra questi, gli airbag multipli posizionati strategicamente, i sistemi di frenata automatica e assistenza alla sterzata d’emergenza che intervengono in caso di pericoli imminenti, e una struttura del veicolo realizzata per resistere agli impatti. Il veicolo è dotato anche di barriere protettive interne, appositamente sviluppate per garantire l’incolumità degli occupanti in situazioni di urgenza. Inoltre, i sistemi anti-intrusione e gli allarmi di sicurezza proteggono il mezzo da tentativi di sabotaggio o furto. Questi avanzamenti tecnologici assicurano che gli agenti siano protetti mentre servono e proteggono la comunità, aumentando così la loro efficacia operativa.

Il progetto di questa nuova auto dei Carabinieri rappresenta un esempio di successo della collaborazione tra l’Arma e l’industria automobilistica italiana. Diverse aziende di settore hanno contribuito alla realizzazione del veicolo, apportando competenze specialistiche e tecnologie innovative. Questo progetto ha permesso di mettere in risalto l’eccellenza del Made in Italy, unendo tradizione e avanguardia tecnologica. Fabricanti locali hanno sviluppato componenti chiave come le strutture del telaio e i sistemi di trazione, mentre i fornitori di software hanno curato l’integrazione dei complessi sistemi operativi. Questo ha consentito non solo di rispettare tempistiche e budget, ma anche di aumentare la capacità dell’Italia di innovare e produrre soluzioni di mobilità avanzata per le forze dell’ordine. Questa cooperazione non solo migliora l’infrastruttura e l’efficacia operativa dei Carabinieri, ma rappresenta anche un significativo impulso economico per l’industria manifatturiera nazionale.

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