
Hanno snaturato la Porsche! - www.PanoramaAuto.it
Hanno snaturato il modello? La Porsche di cui parliamo diventa vittima di una tendenza difficile da spiegare.
Il mondo dei motori sta subendo dei veri e propri stravolgimenti, negli ultimi anni, con motori elettrici, display di intrattenimento di bordo che un tempo erano solo fantasia – c’erano autoradio e lettori CD al loro posto – e ora anche l’Intelligenza Artificiale a bordo, tutti strumenti che rendono le vetture moderne più simili a degli Smartphone, come concezione, piuttosto che a dei veicoli per andare da un punto A ad un punto B.
Le automobili hanno insomma tanta tecnologia a bordo. Forse, troppa. La tendenza generale dei clienti è di orientarsi verso la nostalgia ed il tradizionalismo ma a quanto pare, non tutti i marchi sono disposti ad accogliere questo desiderio. Se case come Subaru e Alfa Romeo – che parlano apertamente di inserire il cambio manuale su richiesta anche sulle elettriche – o Alpine che sulla nuova A290 da rally a batteria ha installato un sistema per imitare il rombo di una vettura da gara, altre fanno esattamente il contrario.
Una di queste case è Porsche che non sembra aver compreso una lezione importante, arrivata proprio ad una casa tedesca molto famosa con cui il brand, se torniamo alla Seconda Guerra Mondiale con la mente, ha condiviso anche parte della sua storia. Magari, i clienti sceglieranno di premiare la coraggiosa decisione della casa di Stoccarda. Per ora tuttavia, le polemiche imperversano…
Rivogliono i tasti, lei li toglie tutti
Di recente, è stato annunciato l’arrivo della nuova generazione del Porsche Cayenne considerato a torto o ragione il primo vero SUV che ha lanciato la moda di questi ingombranti e spaziosi veicoli in Europa arrivando oltre oceano. La vettura, attesa per la fine del 2025 o al limite, nei primi mesi del 2026 dovrebbe montare un nuovo motore da 400 cavalli in versione base ma soprattutto, presentare un restyling completo che vede la presenza di una coupé tra le opzioni a disposizione del pubblico.

Alcune indiscrezioni su come sarà fatta l’auto però hanno già infastidito i potenziali clienti più tradizionalisti. Si, perché il SUV tedesco adesso si presenta praticamente senza più tasti o pulsanti fisici. A bordo ci saranno ben quattro schermi, se quello che si dice nell’ambiente è vero che rimpiazzeranno tutti i comandi tradizionali. Una scelta che crea perplessità: per la cronaca, le sole levette disponibili sono quelle per il climatizzatore, per il volume della musica e il cambio che viene inserito direttamente sul cruscotto. Ah, c’è anche un orologio, non virtuale.
Una casa che aveva provato a fare qualcosa di simile dovendo clamorosamente tornare sui suoi passi è Volkswagen che sulla altalenante serie ID. aveva inserito solo ed esclusivamente comandi digitali al posto di quelli analogici, dovendo poi scusarsi con i clienti che si lamentavano di non poterli usare agevolmente durante l’uso delle vetture. Non possiamo certo prevedere se con la nuova Cayenne succederà lo stesso. Ma diciamo che i trascorsi non sono incoraggianti.