
La vittoria del pilota è stata coronata da questo gesto (Facebook) - www.PanoramaAuto.it
Il gesto di Marquez è pregno di significato. Ora, finalmente tutti si daranno una calmata!
Marc Marquez torna a dominare al Gran Premio d’Italia MotoGP, imponendosi in una gara che ha ribaltato le aspettative e le gerarchie del campionato. Dopo undici anni, lo spagnolo riconquista una vittoria di domenica al Mugello, consolidando così il suo primato nel Mondiale con un vantaggio di 40 punti su Alex Marquez. In un weekend che sembrava segnato dal ritorno in auge di Francesco Bagnaia, Marquez ha invece dimostrato ancora una volta la sua supremazia e capacità di gestione della gara.
Il Gran Premio toscano ha visto uno scontro serrato tra Marquez e Bagnaia, con quest’ultimo molto aggressivo nei primi otto giri, tentando di capitalizzare la familiarità con il circuito e la spinta del pubblico italiano. Tuttavia, la tattica di Marquez, più accorta nella gestione delle gomme e nel ritmo di gara, ha avuto la meglio. Mentre Bagnaia frenava molto tardi, rischiando di consumare troppo rapidamente le gomme, Marquez ha preferito un approccio più conservativo, privilegiando una traiettoria più fluida e una percorrenza più ottimale.
“Volevo gestire all’inizio, perché puoi distruggere la gomma. Però se avessi provato a gestire troppo, ‘Pecco’ avrebbe attaccato ancora di più. Lui stava attaccando tantissimo, soprattutto in staccata, frenava molto tardi, io invece facevo un po’ più di percorrenza: la lotta è nata lì; quando è andato davanti Alex, mi sono detto che la gara stava iniziando, perché Alex aveva un grandissimo passo,” ha spiegato Marquez durante l’intervista a Sky Sport MotoGP. La sua esperienza e freddezza gli hanno permesso di mantenere un ritmo costante nella seconda parte della gara, fino a conquistare la vittoria numero 93 della sua straordinaria carriera nel Motomondiale.
L’esultanza di Marc: un gesto carico di significato
La vittoria di Marquez ha avuto anche un momento simbolico particolarmente significativo. Lo spagnolo ha scelto infatti di festeggiare sotto la curva Ducati sventolando la bandiera rossa della casa di Borgo Panigale, anziché la propria bandiera personale con il numero 93, che rappresenta il totale delle sue vittorie nel Motomondiale. Un gesto che ha voluto calmare gli animi, in particolare quelli di parte del pubblico italiano ancora legato a Valentino Rossi e che in passato aveva fischiato Marquez.
“Potevo festeggiare con la bandiera n.93, perché è la 93esima vittoria, ma ho preferito scegliere una bandiera Ducati, perché così la gente è più calma,” ha commentato Marquez. Questa scelta sottolinea anche il forte legame che lo spagnolo ha costruito con il team Ducati, sentendosi ormai parte integrante della squadra. Una vittoria che per Ducati era molto importante, soprattutto in un circuito così iconico per la casa di Borgo Panigale.

Con il successo al Mugello, Marquez non solo riafferma il proprio stato di forma ma evidenzia anche un cambio di passo nella lotta iridata. La doppia vittoria e la pole position conquistata nel weekend fanno emergere una nuova leadership nel campionato, mettendo in discussione le aspettative iniziali che vedevano Bagnaia come favorito. Marquez si conferma così come uno dei piloti più temuti e capaci di gestire al meglio le situazioni di gara, anche in un contesto così competitivo e teso come quello del Motomondiale 2025.