Formula Uno, arriva lo sfogo - Screen You Tube Formula 1 - panorama-auto.it
Giornate di test intensi in Formula Uno prima dell’esordio stagionale a Melbourne nel weekend del 14-16 marzo.
Doppia sessione giornaliera al Bahrain International Circuit di Sakhir, le scuderie di Formula Uno spingono fortemente sull’acceleratore per farsi trovare pronti al primo appuntamento del campionato 2025. A Melbourne si disputerà il primo Gran Premio della nuova stagione, ultima con stabilità regolamentare prima dei cambiamenti che avverranno a partire dal 2026.
Nel frattempo, si susseguono le dichiarazioni in merito alle decisioni prese dai team del circus. La griglia di partenza è stata totalmente rivoluzionata, la Ferrari riparte da Lewis Hamilton al posto di Carlos Sainz. Il sette volte campione del mondo affianca Leclerc. A cambiare è anche la Red Bull, la compagine di Milton Keynes ha deciso di separarsi da Sergio Perez per promuovere Liam Lawson vicino al campione in carica Max Verstappen.
Rivoluzione avvenuta non solo al vertice del paddock, Haas e Stake Sauber hanno cambiato l’intero schieramento: fuori Magnussen e Hulkenberg per Bearman ed Ocon nella scuderia statunitense, mentre ad Hinwil hanno deciso di sostituire Bottas e Zhou con Hulkenberg e Bortoleto. Non è finita qui, poiché la Mercedes – perso Hamilton – si è dovuta attivare per trovare il nuovo pilota da affiancare a George Russell, la scelta è ricaduta sul giovane italiano Andrea Kimi Antonelli. Novità anche in casa Racing Bulls e Alpine: Hadjar rileva il posto lasciato vacante da Lawson e Doohan quello di Ocon.
Formula Uno, Briatore su Doohan
Tante le voci intorno ad Alpine, il costruttore francese si è affidato al pilota australiano Jack Doohan per completare la coppia con Pierre Gasly. Per tanti addetti ai lavori del mondo Formula Uno, il classe 2003 avrebbe i giorni contati come titolare di una delle due vetture della scuderia di Enstone vista la presenza di Franco Colapinto come pilota di riserva.
A fare chiarezza sulla situazione ci ha pensato Flavio Briatore, consigliere esecutivo di Alpine in Formula Uno. Le parole del dirigente italiano rilasciate a Londra prima dello show F1-75:
“Il destino di Doohan non è limitato a cinque gare, saranno di più. Sto scherzando, vedremo. Prima di tutto iniziamo la stagione. Gasly ha fatto un ottimo lavoro l’anno scorso. Non lo conoscevo, ma ha fatto cinque o sei gare fantastiche. È stato positivo mettere Jack ad Abu Dhabi per fargli fare un’altra gara di esperienza. Non sono un assassino, voglio solo avere i migliori piloti possibili. Rappresento Fernando Alonso da 23 anni, il che dimostra che sostengo i piloti che mi danno ciò che chiedo”.
Nessuna volontà di bocciare Doohan, Briatore prova a smentire le insistenti voci che girano nel paddock.