
Cambiamenti in arrivo - (Reddit.it) - www.PanoramaAuto.it
Ormai l’obbligo è arrivato e gli italiani che lo usano sono disperati: il monopattino elettrico non è più icona di libertà assoluta.
Per tanti anni da quando hanno iniziato a diffondersi dalla Cina all’Italia nel periodo immediatamente successivo alla quarantena, i monopattini elettrici sono stati simbolo prima di libertà nel traffico e poi di disinteresse per le regole quando hanno cominciato ad essere utilizzati in modo “selvatico” da tantissimi ciclisti, spesso in due su un mezzo da una singola persona, contromano o fuori dalle ciclabili.
Una specie di grande anarchia nell’utilizzo di questi mezzi che ha spinto i governi europei ad intervenire, dato che città come Madrid o Parigi hanno letteralmente finito per bandire questi veicoli da tante aree urbane. E noi italiani? La cosa è arrivata ad essere un vero caso nazionale, al punto che Matteo Salvini al MIMIT ha fatto della battaglia contro l’uso selvaggio degli scooter uno dei punti fermi della sua campagna da politico.
Ma alla fine ad oggi, con il Nuovo Codice della Strada che è stato ufficialmente approvato, cosa è cambiato nel modo in cui questi mezzi possono essere messi in strada? Diamo un’occhiata alle principali norme aggiornate sull’utilizzo di questi veicoli e scopriamo quali sono le multe più dure per chi dovesse mancare di rispettare anche solo una delle normative vigenti in merito.
Sanzioni fino a 400 euro, comportati bene e non farlo!
Il primo punto importante è il cosiddetto “obbligo di targa” che mettiamo tra virgolette perché in realtà, le cose sono leggermente diverse. Più che una targa, il NCDS prevede semplicemente che i monopattini elettrici esibiscano un contrassegno numerico emesso dalla Zecca di Stato che consente alle autorità di individuare e trovare questi mezzi in caso di illecito. La mancanza o la contraffazione di questo vero documento costa dai 100 ai 400 euro di multa.

Altra importante stretta è arrivata per chi modifica questi mezzi oltre la potenza limite di 0,5 Watt per una velocità massima pari a 20 chilometri orari, ridotta a soli 6 nelle aree per pedoni. Anche qui non rispettare le regole, oltre al sequestro immediato del veicolo, porta ad una multa pari a 400 euro o superiore. Interessante anche il punto sui parcheggi selvaggi del nostro paese.
Posteggiare sul marciapiede – o dove non si può in ogni caso – il monopattino elettrico costa dai 41 ai 168 euro! Infine, legandoci sempre al discorso del contrassegno, cambiare domicilio dove si tiene il mezzo senza comunicarlo è un altro illecito che si può pagare fino ai canonici 400 euro di multa. Ecco quindi cosa è cambiato davvero con la riforma del CDS: sapevate tutto?