
Obbligo di installare limitatori di velocità sull'auto, ecco quando va in vigore (panorama-auto.it)
Una nuova legge imporrà ai guidatori di installare dispositivi che limitano automaticamente la velocità in base ai limiti rilevati via GPS.
La sicurezza stradale torna al centro del dibattito pubblico, e stavolta con una misura concreta che farà sicuramente discutere. A partire dai prossimi mesi, infatti, entrerà in vigore una legge che obbligherà tutti gli automobilisti a dotarsi di un sistema intelligente di limitazione della velocità, basato sulla tecnologia GPS.
In sostanza, l’auto sarà in grado di rilevare il limite vigente sulla strada percorsa e si adatterà automaticamente, impedendo al conducente di superarlo. È una novità che segna un vero e proprio spartiacque nel rapporto tra uomo e macchina.
Obbligo di limitatori di velocità sull’auto
Da anni si parla della necessità di intervenire sul comportamento degli automobilisti per ridurre gli incidenti, ma stavolta si è scelto di agire alla radice del problema: la velocità. Perché, senza ombra di dubbio, l’eccesso di velocità resta una delle principali cause di morte sulle strade. Troppi incidenti, troppi feriti gravi, troppe vite spezzate per un sorpasso azzardato, una curva presa male o una distrazione a centotrenta all’ora.
Questo nuovo dispositivo, chiamato ISA (Intelligent Speed Assistance), rappresenta una svolta tecnologica che promette di cambiare radicalmente il modo in cui guidiamo. Non si tratta di un semplice avviso sonoro o visivo. No, qui parliamo di un vero e proprio controllo attivo sul mezzo: se il limite è 50, l’auto non andrà oltre. Fine. Il sistema incrocia i dati del GPS con quelli della segnaletica stradale digitale e, quando necessario, interviene direttamente sull’acceleratore.

Ovviamente, le polemiche non sono mancate. C’è chi parla di libertà individuale calpestata, chi teme un controllo eccessivo, chi si dice preoccupato per la tenuta del sistema in caso di errore di lettura. Però, va detto, in un contesto in cui ogni anno si contano migliaia di morti sulle strade, era difficile continuare a far finta di nulla. La tolleranza ha ormai raggiunto il limite e ci si muove in questa direzione con nuove direttive che spingono verso un futuro di guida sempre più assistita e sicura.
Al momento, però, gli automobilisti italiani e quelli europei possono stare tranquilli. La legge, infatti, andrà in vigolre dal 2029 negli Stai Uniti e riguarderà, almeno all’inizio, chi ha già problemi con il codice della strada proprio per quanto riguarda i limiti di velocità.
Potremmo essere davanti a una rivoluzione silenziosa, che si insinuerà piano piano nelle nostre abitudini. Perché, al netto delle polemiche, se un dispositivo può evitare anche solo un incidente mortale, allora vale la pena provarci.