Papà Sainz torna sull'addio del figlio alla Ferrari e racconta tutto (screenshot) - panorama-auto.it
Carlos Sainz Senior torna a parlare dell’addio del figlio alla Ferrari e rivela cosa pensa della rottura con la rossa.
Si è conclusa dopo 4 stagioni l’avventura di Carlos Sainz in Ferrari. La scuderia di Maranello ha deciso di non prolungare il contratto dello spagnolo e di imboccare strade differenti per il 2025. Una scelta già presa ed annunciata mesi fa dalla rossa, che ha avuto modo di portare così avanti in totale trasparenza le discussioni per Lewis Hamilton. Allo stesso modo per il pilota, che ha avuto così ampio preavviso per poter programmare il prossimo anno.
Dal 2025, Sainz correrà a bordo della Williams. Una scelta forse sorprendente considerando i tanti posti più prestigiosi che si sono liberati nelle ultime settimane. Lo spagnolo lascia la Ferrari dopo 88 gran premi, in cui ha ottenuto 25 podi, 6 pole position e 4 vittorie, di cui 2 proprio nella stagione appena conclusa. Dopo 4 stagioni, è anche la fine di una delle coppie di piloti più rappresentative degli ultimi campionati di Formula 1.
Addio alla Ferrari, le parole di papà Sainz
Della separazione con la Ferrari è tornato a parlare Carlos Sainz Sr, nel corso di un’intervista rilasciata alla radio spagnola Cadena Ser. Il quattro volte vincitore della Dakar ha confessato come il figlio sia stato in qualche modo vittima di un’ingiustizia: “Credo che Carlos meriti di guidare in un top team, ha fatto sufficientemente bene per guadagnarsi questo riconoscimento. Eppure, nella prossima stagione non sarà così… Ci sono molti buoni piloti ma il mondo della F1 è sempre complicato. Non possiamo sapere cosa ci riserverà il futuro, in generale comunque non puoi abbatterti. Non devi mollare, ma continuare con entusiasmo”.
Poi ha proseguito analizzando la stagione complicata, soprattutto da un punto di vista psicologico ed emotivo, che ha dovuto affrontare il figlio: “Di sicuro è stato un anno molto difficile, sapendo sin dall’inizio della stagione che avrebbe dovuto cambiare squadra. Credo però che abbia dato tutto e che abbia disputato un ottimo campionato. Con le difficoltà, con l’appendicite, con molte altre cose, ma anche con le vittorie. La Ferrari è stata in lotta per il titolo Costruttori e, anche se è stato complicato, hanno lottato fino all’ultima gara”.
D’altronde, lo stesso Sainz Jr aveva confessato di aver dovuto lottare con le unghie per portare avanti questa stagione dopo aver ricevuto la notizia della separazione: “Durante l’inverno ero quasi certo al 99% di continuare con il team. Quando mi è stato detto che non sarebbe successo, è stato uno shock enorme. Non ero preparato a una notizia del genere”.