Sainz torna sull'addio alla Ferrari: le parole (SCREENSHOT YT Atlassian Williams Racing) - Panorama auto.it
Carlos Sainz ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo addio alla Ferrari, svelando alcuni retroscena.
Dopo l’esperienza in Ferrari, Carlos Sainz è pronto ad affrontare una nuova avventura: questa volta con la Williams. Il pilota spagnolo viene da un anno ricco di sacrifici che ha saputo concludere comunque in maniera positiva. Nonostante sapesse dell’arrivo di Lewis Hamilton, il 55 si è saputo distinguere per professionalità e serietà.
Caratteristiche che lo hanno sempre differenziato ma che allo stesso tempo sono state accompagnate anche da tristezza e da rabbia per esser stato indotto a lasciare la scuderia rossa. L’ex McLaren ha rilasciato alcune dichiarazioni proprio sul suo addio alla Ferrari.
Sainz: “Ho sempre saputo che non sarebbe stato Charles a partire, ero arrabbiato”
Dopo un grande 2023, in cui si è preso la scena per esser stato l’unico ad aver vinto un Gran Premio, Red Bull a parte, si è ritrovato nel 2024 ad affrontare difficoltà, soprattutto sul piano psicologico, dovute alla scelta dirigenziale della Ferrari. In merito a ciò ha dichiarato:
“In Australia ero molto emozionato su quel podio. Tutti avevano visto quanto avevo sofferto nei mesi precedenti. Non intendo dire che piangevo dietro le quinte, ma ero ferito.”
Inoltre, ha sottolineato che una volta appresa la notizia Hamilton-Ferrari non ha avuto dubbi su chi avrebbe dovuto lasciare posto al 7 volte campione del mondo:
“Ho sempre saputo che non sarebbe stato Charles. È stato il pilota su cui Ferrari ha puntato fin dai tempi del programma junior, costruendo il progetto attorno a lui per molti anni.”
Parole che certificano la realtà dei fatti ed anche l’intelligenza di un uomo come Sainz che, nonostante la delusione, ha accettato questa condizione per lasciar spazio ad uno dei migliori della storia come Lewis Hamilton:
“Quando capisci che Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo e uno dei migliori della storia, prenderà il tuo posto in Ferrari… è chiaro che uno dei due piloti debba essere sacrificato. Potrei dire che non ero arrabbiato con nessuno, ma quando ricevi questa notizia lo sei. Non capisci. Ti arrabbi, maledici la situazione, non riesci a spiegarti cosa sia successo.”
Sebbene la situazione non era delle migliori, Sainz, oggi pronto e contento di dare il massimo con la Williams, ha dimostrato grande attaccamento alla Ferrari ed ai suoi tifosi disputando con grande impegno ogni gara:
“Ho detto loro quello che pensavo, poi ho voltato pagina e ho promesso che avrei dato il massimo per Ferrari, indipendentemente da tutto ciò che è accaduto nell’ultimo anno.”