
O'Neal taglia la sua Ferrari (www.panorama-auto.it - X NBA Poland)
Shaquille O’Neal fa sempre parlare di sé, questa volta perché ha letteralmente tagliato a metà le sue Ferrari.
Shaquille O’Neal è considerato uno dei giocatori più talentuosi e carismatici della storia della pallacanestro, ed effettivamente non parliamo di un atleta qualsiasi. Ha giocato non per niente per 19 anni in NBA e ha vinto tre titoli consecutivi con i Los Angeles Lakers e uno con i Miami Heat.
Risultati, questi, che lo mettono veramente nell’olimpo del basket che conta. Oltre a un grande giocatore, però, O’Neal è diventato famoso per avere un carattere davvero tutto suo, con un carisma eccezionale.
Proprio per questa ragione, fa parlare costantemente di sé. Sarà per questo motivo in particolare che ha lasciato in molti a bocca aperta per aver tagliato a metà le sue Ferrari. Un’azione, questa, che ha fatto veramente molto discutere i tanti appassionati del cavallino rampante: scopriamo la ragione che c’è dietro a questa singolarissima azione.
O’Neal taglia le sue Ferrari: il motivo è incredibile
Una Ferrari modificata è finita al centro delle discussioni non solo perché appartenente a Shaquille O’Neal, ma anche perché è stata protagonista di un evento davvero particolarissimo. Come riportato da Autoblog, l’ex fuoriclasse del basket ha rivelato di aver comprato due Ferrari. Una era nuova e l’altra danneggiata. Ha deciso di tagliare quella nuova a metà, utilizzando pezzi della seconda per allungarla, ma alla fine si è reso conto che non ci stava comunque.

L’intento era quello di adattare una rossa alle sue dimensioni fisiche, dato che è veramente altissimo. Tuttavia, non è stato comunque sufficiente a compiere la sua personale e singolare missione. Ha deciso di rimuovere il tetto dell’auto e allungare il telaio utilizzando pezzi di una Ferrari danneggiata. L’operazione ha portato a un aumento di 15 pollici, anche se durante un violante temporale in Florida, l’abitacolo è stato completamente inondato, compromettendo di fatto il veicolo in maniera assoluta.
La decisione dell’ex stella NBA è stata quella di qualcuno alto oltre due metri che voleva esaudire il suo desiderio di guidare una Ferrari, malgrado le dimensioni straordinarie di cui è dotato. Anche se la missione non ha potuto compeirsi definitivamente, comunque sia è riuscito a realizzare comunque qualcosa di molto speciale grazie alla sua invenzione più unica che rara. Questo, bisogna ammetterlo, va a dir poco apprezzato e tenuto in considerazione. Ci dice anche che non importa il modo in cui siamo, ci possiamo sempre sforzare di fare qualcosa che ci piace, per quanto ci venga difficile.