
Il grande rifiuto in Ferrari - www.PanoramaAuto.it
Niente da fare, l’accordo con la Rossa non ci sarà mai. Anche un nome importantissimo del Circus boccia del tutto Ferrari!
Fino ad una decina di anni fa, piloti, manager e team principal avrebbero fatto letteralmente a cazzotti tra loro pur di ricevere una chiamata da Ferrari, forte della reputazione di uno dei team più famosi ed importanti della storia del Circus. Ad oggi, la tendenza sembra essersi invertita: quello di Wolf Zimmerman è solo l’ultimo addio tra i tecnici ed ingegneri di Ferrari che sembrano impegnati in un vero esodo verso Alpine ed Audi e non solo…
La squadra di Elkann e Vasseur guarda al 2026 e non farà molti cambiamenti – salvo sorprese – sul suo assetto. Sicuramente, Vasseur, Leclerc e Hamilton rimarranno i punti saldi di una squadra che potrebbe beneficiare molto del cambio di regolamento che avrà luogo dal prossimo anno e che secondo molti esperti, potrebbe davvero portarci qualche sorpresa nei prossimi anni.
A fare discutere però è stata la frase di un uomo che ha segnato la storia della Formula Uno a cui è stata paventata – in via teorica – la possibilità di entrare a far parte della grande famiglia di Ferrari. Il suo sdegnoso rifiuto – con termini non proprio carini secondo molti appassionati di motorsport almeno – fa capire in che situazione stia versando la scuderia da qualche anno a questa parte.
Flavio Briatore, no alla Ferrari, è stato categorico
Flavio Briatore è stato una personalità importantissima nel mondo della Formula Uno anche se, secondo molte personalità del Circus, la sua carriera di consulente per i team di Formula Uno potrebbe essere ormai avviata sulla via del tramonto. Del resto, i tentativi di risollevare Alpine, parliamoci chiaro, non che fosse facile, fino ad ora non sono andati a buon fine.

L’uomo che ha proiettato verso i loro storici successi Benetton e poi Renault non andrebbe in Ferrari ora come ora. Lo vedrebbe più come una sfida impossibile che come un lavoro stimolante da svolgere: “Io alla Ferrari? Sono qui a Londra nel team, ho già i miei problemi. Prima o poi la Ferrari risolverà i suoi”, fa sapere su un’intervista svolta a La politica nel pallone il famoso imprenditore.
Il fatto che Briatore mostri di preferire il suo ruolo in Alpine, tra le ultime in classifica ad un eventuale e ipotetico trasferimento in Ferrari la dice lunga sui problemi della squadra. E qual è il più grande? “Ferrari tornerà competitiva quando avrà una buona macchina. Quest’anno ce l’ha solo McLaren”, la sentenza dell’italiano. Insomma, nemmeno Briatore potrebbe risollevare le sorti di Ferrari. Ed è lui stesso a dirlo.