
Lamborghini ritrovata (www.panorama-auto.it)
Questa Lamborghini non ha soltanto un passato alle spalle, ma in linea generale è davvero un modello molto speciale.
La Lamborghini, di per sé, è un’azienda a dir poco straordinaria. Nel corso del tempo è riuscita a realizzare un sacco di modelli che nel 2025 vengono considerati assolutamente iconici e indimenticabili.
Mezzi di trasporto che non hanno mai rappresentato semplici veicoli di movimento come qualsiasi altro, ma pura arte trasposta su ruote. Vale anche per il modello che stiamo per scoprire insieme, considerata da moltissime persone assolutamente un’autentica leggenda senza tempo dell’automobilismo mondiale.
Purtroppo, però, non ha avuto affatto una storia semplice. Dopo 30 anni per fortuna un restauro è riuscito a farla splendere nuovamente, dopo che questo modello è stato tristemente abbandonato. Adesso è stata ritrovata questa vettura davvero da sogno, quindi immergiamoci nella scoperta di tale veicolo e cerchiamo di capire qualcosa di più sul modello specifico e il suo passato.
Questa Lamborghini è una leggenda: ritrovata e restaurata dopo 30 anni
L’auto di cui abbiamo deciso di parlarvi è una Lamborghini Countach. E non una Countach qualunque, bensì un’autentica leggenda delle quattro ruote. L’auto in questione è la LP400 S dotata del telaio 1016. Parliamo di un modello scomparso negli anni ’90 e che è apparsa non troppo tempo fa in Giappone. La misteriosa auto blu è finalmente tornata alla luce, e non sotto forma di rottame senza speranze, ma proprio come appassionati e nostalgici di un tempo se la ricordavano: splendida, dall’anteriore aggressivo e la livrea dotata di un travolgente blu. Una delle sole 27 unità prodotta con questa configurazione è stata finalmente ritrovata.

La sua storia è davvero assurda, ma fortemente interessante; abbandonata e dimenticata in un concessionario situato in Giappone, grazie a John Temerian ha ritrovato la luce. Parliamo di un collezionsita americano molto popolare, che attraverso la concessionaria fondata da lui stesso ha restaurato la macchina italiana. Sorprendente anche lo stato di conservazione in cui è stata ritrovata, dato che sono passati letteralmente 30 anni dal suo sgradito isolamento.
Inoltre, ha percorso meno di 10.000 chilometri, quindi si tratta di un veicolo praticamente nuovo oltre che ormai riportato allo splendore di un tempo. Il dettaglio più soddisfacente è che tale modello non ha subito alcuna rivistazione di nessun tipo. L’obiettivo in fase di restauro era proprio quello di mantenere iconicità e autentiictà di una delle auto più ricercate e amate del ventesimo secolo. Un’ato che ormai si avvicina al mezzo secolo di vita e che, come possiamo notare, ancora oggi fa unc certo effetto al cuore degli appassionati e alla mente degli addetti ai lavori.