
Disperato appello in Formula 1: le ultime - www.panorama-auto.it
C’è un pilota di Formula 1 che sta stupendo tutti per la sua velocità in pista. E il manager del suo team non vorrebbe lasciarlo partire.
I primi nove Gran Premi di Formula 1 hanno evidenziato il predominio della McLaren. La scuderia inglese ha già ipotecato il titolo costruttori e anche la battaglia per il titolo piloti sembrerebbe essere una lotta interna fra Oscar Piastri – attualmente avanti di 10 punti – e Lando Norris. Solo il quattro volte campione del mondo in carica Max Verstappen – nonostante i problemi della Red Bull – sta provando a rendere la vita un po’ più complicata alla scuderia di Woking.
La Red Bull, dopo gli anni di dominio, sta offrendo prestazioni non certo soddisfacenti e solo il talento di Max Verstappen sta tenendo in alto il team. Come secondo pilota del team si è registrato, dopo appena due Gran Premi, l’avvicendamento fra Lawson e Tsunoda. Anche il pilota nipponico, però, sta soffrendo il suo passaggio dalla Racing Bulls alla Red Bull
Gli appassionati di Formula 1, però, avranno certamente notato le ottime prestazioni in pista offerte da Isack Hadjar, l’attuale prima guida proprio della Racing Bulls. Il pilota francese naturalizzato algerino, dopo aver conquistato il secondo posto generale nella Formula 2 2024, sta offrendo prestazioni sorprendenti anche in Formula 1. Già in 5 occasioni, infatti, Hadjar ha terminato la propria gara a punti, arrivando anche sesto e settimo negli ultimi due Gran Premi a Monte-Carlo e in Catalogna. E c’è già chi pensa a un suo possibile passaggio in Red Bull al posto di Tsunoda…
Isack Hadjar sorprende tutti e il manager lancia l’appello: “Non portatecelo via”
Tsunoda con molta probabilità terminerà la stagione in Red Bull. La scuderia austriaca, però, non è soddisfatta delle sue prestazioni e sta già pensando al 2026. Il nome di Hadjar, però, stimola le fantasie di Helmut Marko, come ammesso in una intervista su Speedweek: “Era molto sottovalutato in Formula 2 dai media, che parlavano solo di Bortoleto. All’epoca Isack vinse più gare e perse 80 punti a causa di problemi tecnici. Ma per me era già chiaro che fosse un pilota molto veloce. Se Yuki si sente già a rischio con un Hadjar così? È chiaro, purtroppo Yuki crolla non appena si trova sotto pressione“.

Hadjar, quindi, potrebbe approdare in Red Bull il prossimo anno. Il CEO di Racing Bulls, Peter Bayer, però, non vorrebbe far partire Hadjar il prossimo anno. Ecco il suo appello scherzoso: “Non portateci via questo talento troppo presto! Imparerà tutti i trucchi del mestiere non prima di fine 2026, fino ad allora proveremo ad ammanettarlo!“.