
FIAT, il ritorno dello storico modello -www.PanoramaAuto.it
FIAT riporta in auge l’idea alla base di una vettura che ha cambiato la mobilità italiana. Sarebbe perfetta, per le città odierne.
Le città moderne sono un vero incubo per i guidatori che non hanno un posteggio auto garantito come un box o un garage privato. Parcheggiare in una metropoli dove la metà delle auto sono SUV – secondo dati statistici – diventa un problema notevole, specie se anche la vostra auto non è esattamente in formato mini. Ecco perché una vettura come la Smart Fortwo sarebbe molto comoda…se non fosse che anche questa è uscita di produzione.
Un tempo la casa italiana FIAT aveva cambiato la percezione dell’auto per la città con un modello coraggioso ed ambizioso…che sarebbe ancora più coraggioso re introdurre oggi. Non che questo ritorno sia impossibile, se consideriamo che l’azienda italiana ha già annunciato di voler intraprendere un ritorno alle origini e alle citycar low cost per potersi riprendere un settore di mercato ormai appartenente a Dacia e BYD.
Tra l’anno 1972 ed il 2000 l’automobile che FIAT vendeva in quantità industriali assieme alla 500 era una ed una soltanto: la FIAT 126, una minuscola citycar a motore posteriore con tutto l’essenziale per un nucleo familiare. La vettura, lunga appena 3,1 metri e che sulle prime versioni montava addirittura un motore da soli 24 cavalli, fu un successo planetario e chissà quanto potrebbe vendere ad oggi.
FIAT 126, un ritorno che farebbe faville
Prodotta in oltre quattro milioni di esemplari, la FIAT 126 è stata una delle supermini di maggiore successo della casa italiana che però, ad inizio duemila, se escludiamo i mercati dell’est Europa ha progressivamente accantonato questo modello: rispettare gli standard minimi di sicurezza e offrire prestazioni decenti ai clienti con un progetto così vecchio era diventato troppo difficile…
Con la tecnologia del nuovo millennio però, non sarebbe così impossibile proporre una FIAT 126 in salsa moderna. Ci ha pensato Tommaso D’Amico, noto designer e titolare di un canale YouTube su cui si trovano tanti progetti di questo tipo. L’ultimo riguarda proprio un ipotetico ritorno della FIAT 126 da cui la casa torinese potrebbe iniziare a prendere appunti, così da offrirci una risposta alla crescente scarsità di parcheggi nelle città italiane.

Nel video di D’Amico vediamo un’auto che rispetta i canoni stilistici originali e che sembra solo un po’ più grande del modello originale degli anni settanta. L’autore della grafica ipotizza un motore anteriore – e trazione integrale – da almeno 120 cavalli per dare quella spinta in più che mancava all’auto originale. Versioni ibride e a benzina presenti e cambio manuale: insomma, una classica utilitaria in stile Panda che chissà magari un giorno tornerà davvero sul mercato. A voi piacerebbe guidarla?