
"Servirà almeno metà stagione": le parole di Vasseur su Hamilton (Screenshot canale YouTube Ferrari) - panorama-auto.it
L’approdo di Lewis Hamilton crea ancora discussioni nel circus, nonostante l’inizio del campionato 2025 di Formula Uno sia ormai prossimo.
La stagione 2025 di Formula Uno inizierà ufficialmente nel weekend del 16 marzo a Melbourne. Sul circuito dell’Albert Park il primo appuntamento del campionato che prevede ben 24 GP spalmati tra marzo e dicembre. L’attesa sta per volgere al termine e, inevitabilmente, i riflettori sono puntati su Lewis Hamilton che affronterà la diciannovesima stagione in Formula Uno con la Ferrari. Il quarantenne pilota britannico, sette volte campione del mondo, inseguirà l’ottavo titolo mondiale con la monoposto rossa. Una scelta che ha diviso addetti ai lavori e appassionati di questo sport che, nei precedenti anni, mai avrebbero immaginato all’approdo Sir Lewis a Maranello. L’ex Mercedes fa coppia con Charles Leclerc, formando un duo assoluto talento e completezza che fa sognare i tifosi del Cavallino Rampante.
In casa Ferrari l’obiettivo è chiaro: lottare per entrambi i titoli in palio. Il mondiale costruttori, nel 2024, è sfumato per soli 14 punti di ritardo dalla McLaren. Non è bastata la crescita assoluta avuta nella seconda parte di stagione per azzerare la lunga astinenza da vittoria di mondiali che prosegue dalle stagioni 2007 (piloti e costruttori) e 2008 (costruttori).
“Hamilton in Ferrari? Tutto molto triste”: che stoccata!
Il trasferimento di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari ha scatenato diversi tipi di emozioni, tra queste le delusione di chi appartiene al fronte della scuderia britannica con sede a Brackley. Non ha reagito bene Norbert Haug, l’ex responsabile delle attività motoristiche della Mercedes non ha usato mezzi termini per esprimersi sull’addio di Hamilton alla scuderia.

Le sue parole rilasciate ai microfoni di Sky Deutschland:
“In realtà è molto triste per me, non avrei mai pensato che Lewis avrebbe cambiato di nuovo. Lo conosco davvero da quando aveva 14 anni. C’è ancora un ottimo rapporto. Non lo vedevo da anni… e non lo so. Quando hai lavorato con le persone, con i piloti, per così tanto tempo, è come il primo giorno, come se l’ultimo incontro fosse stato ieri. Chiunque pensi che si arrenderà a 40 anni, premerà meno l’acceleratore o lavorerà meno intensamente si sbaglia. Darà tutto alla Ferrari. Ho piena fiducia in lui per offrire le massime prestazioni possibili in gara. Se la macchina è buona, perché non dovrebbe funzionare per l’ottavo titolo? Gli ultimi anni sono stati difficili da quando abbiamo perso il titolo nel 2021, quello è stato davvero un titolo rubato, non c’è altro modo di dirlo, a causa della decisione sbagliata della Safety Car in quel momento, e dopo c’è stata una demolizione. Le macchine e il team hanno poi subito molte battute d’arresto, incluso l’anno scorso. Le vittorie che sono arrivate sono state alcune a basse temperature”.
Il tedesco non si aspettava un nuovo cambio team da parte dell’esperto pilota britannico, una decisione che lo ha deluso. Allo stesso tempo, Haug è certo: Hamilton darà tutto per vincere con la Ferrari.