
Un SUV molto simile... (Lamboghini.com) - www.PanoramaAuto.it
In un mondo in cui le automobili sono sempre più simili fra loro, alcune passano il segno. Ma c’è un motivo se questa somiglia così tanto alla Urus.
Viviamo in un’epoca che per le persone che hanno amato i variopinti e sfavillanti anni tra i settanta ed i novanta, in cui ogni casa produttrice di auto aveva tratti distintivi ben definiti, potrebbe risultare anche noiosa. Ormai i grandi marchi sono riuniti sotto holding enormi come per esempio Stellantis che per semplificare la produzione, tendono ad utilizzare poche piattaforme su cui nascono vari veicoli che, per forza di cose, sono simili tra di loro.
Per questo motivo è sempre più frequente vedere auto di due marchi che fanno parte della stessa azienda che si somigliano moltissimo al punto da essere indistinguibili per un profano nel campo dei motori. Una volta le aziende cinesi erano accusate di plagiare prodotti europei o americani molto più famosi ma oggi, paradossalmente, le loro auto sembrano avere design ben più distinguibili, una cosa assurda.
L’ultimo caso riguarda delle immagini di quello che dovrebbe essere il prossimo SUV Porsche: peccato che, come hanno fatto notare sul web diversi appassionati di motori, questo mezzo sembri davvero la Lamborghini Urus, famoso SUV che ha conquistato il record per la Lamborghini più venduta di sempre e che ha una ragione precisa, per somigliare a questo tutto nuovo.
Gemelle diverse
La nuova SUV Porsche M1 dovrebbe arrivare nel 2028: secondo Autocar.UK varie indiscrezioni interne al brand di Oliver Blume portano a pensare che nel futuro prossimo dell’azienda sia previsto un rimpiazzo per la Porsche Macan che avrà tra le altre cose una trazione anteriore completamente inedita, interrompendo una tradizione che faceva a meno di questo feature da ben 94 anni.

La rivista inglese ha anche lanciato un bel rendering del veicolo…che però ricorda moltissimo una Lamborghini Urus con un frontale meno affusolato: del resto, anche Porsche fa parte del Gruppo Volkswagen proprio come Lamborghini. Insomma tutto torna e questa somiglianza potrebbe non essere casuale, anche se la Urus, va notato, ha una trazione integrale e non anteriore.
C’è anche una possibilità non tanto remota che l’auto possa somigliare anche all’Audi Q5 con cui dovrebbe condividere proprio la piattaforma su cui nasce il mezzo. In ogni caso, anche se il rendering potrebbe non essere preciso al 100% – dobbiamo ancora scoprire come sarà la M1 definitiva – questa immagine ci ricorda quanto sia difficile per un marchio automobilistico distinguersi al giorno d’oggi.