
Ferrari Testarossa, che trasformazione (www.panorama-auto.it - Ferrari)
Una Ferrari Testarossa sotto un’altra auto, incredibile ma vero: nessuno avrebbe potuto riconoscerla, risultato finale pazzesco.
La Ferrari Testarossa non è una semplice auto. Si tratta di uno dei modelli più iconici della storia della Ferrari, e considerando il marchio di cui stiamo parlando la dice lunga sul valore del modello in questione, e ancora oggi viene apprezzata anche dagli appassionati più giovani in assoluto.
Design, motore, linee. La Testarossa aveva davvero tutto per godere di una certa considerazione sotto tutti i punti di vista, e lo ha dimostrato ogni volta che ne ha avuto l’occasione.
Quella che stiamo per vedere, però, è una vettura sostanzialmente diversa da come la vostra mente ha sempre elaborato il mito del cavallino rampante. Qualcuno ha deciso che cambiare pelle alla Testarossa potesse essere una splendida idea. A questo punto, non ci resta altro da fare che scoprire il risultato definitivo di una creazione che certamente può essere considerata originale.
Ferrari Testarossa in un’altra auto: risultato pazzesco
Una carrozzeria a dir poco estrema sopra a una mitica Ferrari Testarossa del 1987. E non una carrozzeria qualunque, bensì una vettura che definire estrema ed esteticamente al limite è un eufemismo. A realizzare tale creazione è stato il designer svizzero Franco Sbarro. Il suo progetto è in vendita attualmente in Germania e può tranquillamente circolare in strada. Ma di cosa si tratta? Praticamente il designer è partito da una classica Testarossa, e invece di lasciarla esattamente com’è ha scelto di accorciare il telaio e rivestire ciò che rimaneva dell’auto che fu da una carrozzeria inedita fatta interamente a mano.

L’idea è originale, è difficile dire il contrario, ma il risultato qual è stato? A lavoro compiuto, le portiere si aprono a forbice, i sedili sono fusi nella scocca e addirittura la strumentazione di velocità è stata spostata al centro del cruscotto. Non tutto è stato modificato, però. Diciamo che il cuore dell’autovettura, ovvero il motore e il cambio, è rimasto lì esattamente dove si trovava all’inizio di questo esuberante progetto automobilistico. Diciamo che è una creazione che può piacere come fare l’effetto esattamente opposto.
Tuttavia, è un po’ la parte romantica delle creazioni di questo tipo. Non si tratta di una copia o di una rivisitazione, ma di un modello pensato da zero. Su base Ferrari, certo, ma l’auto è stata ricostruita a mano ed è fra le altre cose tranquillamente guidabile in strada. Un lavoro con i fiocchi, anche se chiaramente la Ferrari Testarossa rimane un’auto simbolica e (quasi) intoccabile.