
Richiamate varie Honda (www.panorama-auto.it)
La Honda ha deciso di richiamare diversi modelli di motociclette: i problemi non sono da ignorare assolutamente.
La Honda, che è un’azienda straordinaria e che ha prodotto nel corso della sua storia milioni e milioni di motori e mezzi di trasporto tra auto e macchine, cerca sempre di regalare ad automobilisti e motociclisti i migliori veicoli possiibli e immaginabili. Non è così semplice, anche perché ripetiamo che si tratta di una missione assolutamente ostica, tuttavia è più che plausibile realizzare certi risultati per un marchio di successo quale è il brand giapponese per eccellenza.
Talvolta, però, anche questa società presenta delle battute d’arresto che non vanno assolutamente ignorate. E infatti, all’interno di questo articolo abbiamo deciso di parlarvi di quello che è un richiamo che riguarda diversi modelli a due ruote. A quanto pare, secondo quanto comunicato, avrebbero problemi di tenuta e perdite d’olio, il che può portare anche a una minore sicurezza in sella ai mezzi finiti al centro dell’attenzione.
Richiamo Honda, riguarda diverse moto: di cosa si tratta
Honda è arrivata a dover rispondere in merito a un richiamo che, potenzialmente, può non poco incidere anche sulla sicurezza. Il richiamo in questione interessa diversi modelli della casa costruttrice giapponese. Dopo che lo scorso 20 giugno è stata pubblicata una circolare sul portale di Allerta Rapida della Commissione Europea che ha interessato modelli dotati di propulsori 750, 1.000 e 1.100 centimetri cubi, è stato segnalato un difetto riguardante alcuni bulloni di tenuta del monoblocco, dai quali fra le altre cose potrebbe anche fuoriuscire dell’olio.

Questo, chiaramente, può portare anche a diversi rischi di sicurezza. Infatti, a causa di alcune viti di tenuta difettose, l’olio potrebbe schizzare sullo pneumatico posteriore, causando una potenziale perdita di controllo e successiva caduta dalla motocicletta. Se questo dovresse accadere in una strada abbastanza trafficata potrebbe portare a un esito potenzialmente gravissimo, ma anche se un motociclista si trova da solo rischia grosso per la sua incolumità. Proprio per questa ragione, è stato definito un richiamo di svariati veicoli, che nella fattispecie sono i seguenti modelli:
- Honda CB1000S/SPS;
- Honda CB750as;
- Honda CMX1100A2S/AS;
- Honda CRF1100A3S/AS/A4S;
- Honda NT1100AS;
- Honda XL750S.
I veicoli incriminati sono stati prodotti tra il 25 ottobre 2024 e il 27 marzo 2025. Risulta essere quindi di cruciale importanza risolvere una problematica che evidentemente è tutto tranne che poco rilevante. Come abbiamo precisato nelle precedenti righe, il rischio è che ci possano essere conseguenze per chi guida certe moto e per gli altri utenti della strada, quindi la speranza è che tutto quanto venga risolto il prima possibile.