Luca De meo, tutto sul possibile sostituto (www.panorama-auto.it - X leblogauto)
La successione di Luca de Meo si configura come un confronto serato tra due profili di spicco nel panorama dell’industria europea.
La successione di Luca de Meo alla guida di Renault si configura come un confronto serrato tra due profili di spicco nel panorama dell’industria automobilistica europea. L’addio improvviso dell’amministratore delegato italiano, annunciato per il 15 settembre quando assumerà la carica di ceo di Kering, ha generato un forte impatto sul mercato e all’interno della stessa casa automobilistica francese, spingendo il gruppo a valutare con attenzione il futuro della leadership in un momento cruciale di trasformazione.
La sfida tra un candidato interno e un outsider da Stellantis
La corsa alla nomina del nuovo ceo di Renault si è rapidamente ridotta a un testa a testa tra due manager francesi con esperienze e visioni molto differenti. Da un lato c’è Denis Le Vot, figura interna di lungo corso nel gruppo Renault, dall’altro Maxime Picat, proveniente da Stellantis, un colosso rivale nell’industria automobilistica europea.
Denis Le Vot, classe 1965, rappresenta la continuità e la conoscenza profonda dell’organizzazione. Dopo aver sviluppato la sua carriera esclusivamente all’interno del gruppo Renault, ha assunto dal 2022 la guida di Dacia, marchio low-cost di grande successo sotto la sua direzione. Le vendite di modelli come Sandero e Duster, tra i più apprezzati in Europa, testimoniano la sua efficacia gestionale. La Sandero, in particolare, è stata la seconda auto più immatricolata nel continente ad aprile, subito dopo la Renault Clio. Parallelamente, Le Vot ricopre il ruolo di Chief Supply Chain Officer, un incarico strategico che gli conferisce una visione estesa sull’intera catena di approvvigionamento del gruppo.
La sua esperienza internazionale, maturata soprattutto in mercati complessi come la Russia e il Nord America, lo rende un candidato naturale per garantire stabilità e continuità in un periodo in cui Renault deve affrontare pressioni competitive sempre più intense.
In contrapposizione, Maxime Picat porta con sé la prospettiva esterna e una solida esperienza in Stellantis, dove attualmente è responsabile globale degli acquisti e della supply chain. La sua precedente esperienza come ceo di Peugeot, dal 2012, ha visto il rilancio di un marchio storico attraverso il lancio di modelli iconici come i SUV 2008 e 3008. Manager pragmatico e con una visione strategica, Picat è noto per la capacità di gestire processi complessi in contesti multinazionali.
Fonti interne a Stellantis hanno confermato a Reuters che Picat non avrebbe escluso di aver avviato contatti con Renault dopo essere stato scartato nella recente successione al vertice del gruppo guidato da Antonio Filosa. La sua candidatura potrebbe segnare una scelta di discontinuità per Renault, utile soprattutto per rafforzare la competitività internazionale e rompere con alcune logiche consolidate. Tuttavia, l’ingresso di un outsider comporterebbe inevitabilmente sfide culturali e strategiche significative nel processo di transizione.