
Aston Martin, brutte notizie (www.panorama-auto.it)
Un episodio recente sulla RD7, ha visto protagonista una Aston Martin DB12 decappottabile in maniera negativa.
Un episodio recente sulla RD7, una strada provinciale nel sud della Manica francese, ha visto protagonista una Aston Martin DB12 decappottabile fermata dalla polizia per un eccesso di velocità particolarmente grave. Il veicolo è stato intercettato mentre viaggiava a 137 km/h su un tratto dove il limite massimo consentito è di 80 km/h, superandolo di quasi 60 km/h.
Sequestro e sospensione della patente per eccesso di velocità in Francia
Le autorità del plotone motorizzato di Avranches hanno immediatamente applicato le sanzioni previste per questo tipo di infrazione. Nonostante i margini di tolleranza tecnica contemplati dalla legge, il superamento del limite è risultato evidente e significativo. Di conseguenza, è scattata la sospensione della patente di guida per il conducente e il sequestro dell’Aston Martin, che rimarrà sotto custodia in attesa di eventuali provvedimenti giudiziari.

Le forze dell’ordine hanno sottolineato come tali comportamenti, specialmente nel periodo estivo, incrementino notevolmente i rischi per la sicurezza stradale. La guida di veicoli di alta gamma o di lusso non garantisce alcuna esenzione dalle norme vigenti: la velocità eccessiva resta una delle principali cause di incidenti mortali sulle strade francesi, confermando la necessità di rispettare rigorosamente i limiti stabiliti.
Un caso analogo ha recentemente riguardato una Peugeot 206, anch’essa sequestrata e demolita a seguito di infrazioni gravi, a dimostrazione che la legislazione non fa distinzioni né per marca né per modello di automobile.
Nel frattempo, in Italia, da quando è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, i dati statistici raccolti nei primi sei mesi indicano un trend positivo nella riduzione degli incidenti e delle conseguenze drammatiche ad essi connesse. Il numero delle vittime della strada è diminuito di quasi il 9%, mentre i feriti sono calati di oltre il 5%. Anche il totale degli incidenti registrati ha subito una flessione di circa il 4%.
Questi numeri confermano che le modifiche normative adottate hanno avuto un impatto concreto sulla sicurezza stradale, incentivando una guida più prudente e responsabile. Il legislatore ha così rafforzato strumenti e sanzioni per contrastare comportamenti pericolosi, in particolare quelli legati all’eccesso di velocità, che continua a rappresentare una delle principali cause di sinistri gravi.
Le autorità italiane invitano quindi a non sottovalutare l’importanza della prevenzione e del rispetto delle regole, evidenziando come il miglioramento della sicurezza stradale sia un obiettivo condiviso da tutti, a tutela non solo dei singoli conducenti ma dell’intera collettività.