
Stop produzione Volkswagen (www.panorama-auto.it)
La decisione di Volkswagen nasce dalla necessità di riallineare la capacità alla domanda reale, rivelatasi inferiore alle aspettative.
Volkswagen ha annunciato una sospensione temporanea della produzione del suo ID.Buzz, il van elettrico che negli ultimi mesi ha faticato a trovare un riscontro soddisfacente sul mercato. La fermata, programmata per la prima settimana di ottobre, coinvolge anche il modello Multivan con motore tradizionale, poiché entrambi condividono la stessa linea produttiva nello stabilimento di Hannover.
Produzione sospesa per adeguamento alla domanda di mercato
La decisione di Volkswagen nasce dalla necessità di riallineare la capacità produttiva alla domanda reale, che si è rivelata inferiore alle aspettative. Nonostante il crescente interesse verso i veicoli elettrici, le richieste per l’ID.Buzz continuano a essere limitate, spingendo la casa tedesca a ridurre temporaneamente la produzione per evitare un eccesso di scorte.
Già nel 2024 si erano manifestati segnali di difficoltà: si era ipotizzato di trasferire la produzione del van elettrico in Polonia e si era proceduto a un prolungamento della chiusura estiva dello stabilimento, accompagnato da una diminuzione degli orari lavorativi. Questi interventi avevano lo scopo di calibrare la produzione sulla domanda effettiva, senza però risolvere il problema di fondo.

Uno degli elementi chiave che limita la diffusione dell’ID.Buzz è senza dubbio il suo prezzo di listino, che parte da circa 61.000 euro. Tale cifra, sebbene giustificata dalle caratteristiche tecnologiche e di sostenibilità del veicolo, ne riduce la competitività rispetto ad altri van elettrici e modelli a motore termico disponibili sul mercato.
Al momento, Volkswagen non ha annunciato piani per una versione più accessibile del van elettrico né per una significativa revisione del listino prezzi. Tuttavia, la casa automobilistica sta studiando nuove strategie commerciali per rilanciare il modello. La sospensione produttiva, seppur limitata nel tempo, potrebbe essere un segnale della volontà di apportare modifiche senza compromettere completamente la presenza del veicolo nel segmento.
Nonostante le difficoltà, i dati di vendita del primo semestre 2025 mostrano una crescita interessante: le consegne globali dell’ID.Buzz sono aumentate del 70% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento, tuttavia, non ha soddisfatto appieno le aspettative di Volkswagen, che ha dovuto rivedere al ribasso il target produttivo per lo stabilimento di Hannover, portandolo a 21.000 unità annue.
Questa contrazione indica che, pur essendoci un potenziale mercato, la domanda attuale non giustifica una produzione a pieno regime. La pausa di una settimana potrebbe quindi servire a calibrare meglio la produzione e a evitare sprechi, mantenendo comunque una base produttiva solida su cui lavorare per il futuro.
Il confronto fra la quota di mercato e i costi di produzione del van elettrico rappresenta una sfida strategica per Volkswagen, che dovrà bilanciare innovazione, sostenibilità e accessibilità economica per rilanciare l’ID.Buzz in un settore sempre più competitivo.