Skip to content
Panorama-auto.it

Panorama-auto.it

  • Novità
  • Auto
  • Blog
  • Info utili
  • Lifestyle
  • Moto
  • Sport
  • Usato
  • Home
  • Novità
  • Richiamo di sicurezza per la Citroen C3: rischio incidenti elevatissimo
  • Novità

Richiamo di sicurezza per la Citroen C3: rischio incidenti elevatissimo

Christian Camberini Settembre 27, 2025
Citroen C3 richiamo sicurezza

Richiamo di sicurezza per la Citroen C3 (www.panorama-auto.it - X Autocar)

Il costruttore francese ha disposto la sospensione dell’uso fino alla riparazione gratuita nelle officine autorizzate.

Un nuovo richiamo di sicurezza coinvolge la Citroen C3, la sua versione elettrica e-C3 e la C3 Aircross nel Regno Unito a causa di un grave difetto al sistema frenante che ha portato al fermo immediato della circolazione dei veicoli interessati. Il costruttore francese ha disposto la sospensione dell’uso fino alla riparazione gratuita nelle officine autorizzate, sottolineando l’importanza di non sottovalutare il rischio.

Difetto critico al pedale del freno: la natura del problema

Il richiamo riguarda un’anomalia nell’assemblaggio del pedale del freno, che può compromettere la funzionalità dell’intero impianto frenante, arrivando nei casi peggiori a inibire completamente la capacità di arresto della vettura. Citroen ha evidenziato come alcuni componenti non rispettino gli standard qualitativi richiesti, costringendo l’azienda a intervenire tempestivamente per evitare incidenti.

La problematica interessa non solo le versioni tradizionali a combustione interna, ma anche la gamma elettrica e-C3, recentemente lanciata e già al centro di precedenti criticità legate a malfunzionamenti software sin dal debutto autunnale del 2023. A completare il quadro, è coinvolta anche la compatta crossover C3 Aircross, molto apprezzata nel segmento delle utilitarie.

Citroen C3 richiamo sicurezza
In cosa consiste il richiamo Citroen (www.panorama-auto.it)

Il gruppo Stellantis, proprietario di Citroen, ha specificato che i sistemi elettronici di sicurezza, tra cui l’AEB (frenata automatica d’emergenza) e il freno di stazionamento elettronico, dovrebbero funzionare correttamente anche in presenza del difetto tecnico. Tuttavia, l’azienda ha ribadito con fermezza che questo non elimina il rischio e ha invitato i proprietari a non utilizzare i veicoli finché non sarà completata la riparazione.

Le indicazioni ufficiali raccomandano di arrestare il veicolo in sicurezza qualora si manifestassero anomalie durante la guida e di contattare immediatamente l’assistenza stradale. La priorità è garantire la piena efficienza dell’impianto frenante per salvaguardare la sicurezza degli automobilisti e degli altri utenti della strada.

Dal punto di vista commerciale, questo richiamo rappresenta una sfida significativa per Citroen, soprattutto in un mercato britannico altamente competitivo e attento all’affidabilità dei veicoli. La reputazione del marchio, già messa alla prova in passato a causa di richiami come quello legato agli airbag Takata, rischia di subire ulteriori danni.

Gli esperti del settore sottolineano come la fiducia dei consumatori nel segmento delle utilitarie sia un fattore decisivo nelle scelte d’acquisto. Incidenti di questo tipo possono influenzare negativamente le vendite future, rendendo cruciale per Citroen gestire con trasparenza e rapidità l’intero processo di richiamo.

Parallelamente, è stato evidenziato un caso correlato: l’Opel Frontera, costruita su una piattaforma simile, ha affrontato un problema analogo, ma il produttore è riuscito a intervenire preventivamente, evitando un richiamo ufficiale e tutelando così la propria immagine.

Le autorità britanniche di regolamentazione stanno seguendo con attenzione l’evoluzione di questa situazione, garantendo un controllo rigoroso sulle misure adottate da Citroen e Stellantis. I proprietari possono verificare la presenza del proprio veicolo nella lista dei modelli interessati consultando il sito ufficiale Citroen dedicato ai richiami o rivolgendosi direttamente ai concessionari autorizzati.

Continue Reading

Previous: Ford spazza via quasi un secolo di storia: l’enorme cambiamento dopo 70 anni
Next: Android Auto, il bug rende impossibile l’utilizzo: utenti sull’orlo di una crisi

Articoli recenti

  • Ricarica domestica per auto elettriche: come installarla, quanto costa e quanta potenza serve
  • Ducati-Marquez, paura dopo il mondiale: Dall’Igna teme il peggio
  • Maserati è tutto finito, diventa degli arabi. I dettagli della trattativa
  • L’ultimo marchio a non produrre SUV si arrende, annunciato il primo di sempre
  • Altro duro colpo per Stellantis e per i lavoratori italiani: sarà dato tutta alla Cina
  • Lo scooter 125 del momento costa meno di una e-bike: affare del 2025, spaventa anche Honda
  • Aggredito all’autolavaggio, chiede 50 milioni di danni. Una vicenda terribile
  • Verstappen-Ferrari, tutto fatto: tifosi impazziti, è ufficiale
  • Volkswagen blocca la produzione di auto: la situazione è grave
  • NCAP, il test svela le auto più sicure del 2025: con loro non rischi niente
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer
Copyright © 2025 Panorama-auto.it - Gestione editoriale e multimediale Gruppo Too Bee Srl - Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva 16947451007 - legal@editorially.it - redazione@editorially.it - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001