
Richiamo sicurezza Renault (www.panorama-auto.it)
Renault ha effettuato un richiamo davvero molto importante, e che riguarda ABS e frenata automatica d’emergenza.
Renault è una delle aziende più rilevanti e importanti in assoluto all’interno del mercato automobilistico mondiale. Ancora oggi, dopo una storia ricca di successi e soddisfazioni in ambito commerciale e di sviluppo, il marchio francese in questione punta comunque a dimostrare al mondo intero di essere assolutamente in grado e perfettamente capace di fare ancora la differenza. Proprio per questo, vuole convincere sempre più clienti a passare dalla propria parte.
Comunque, trattandosi di un brand così rilevante e ambizioso, è normale che sia finito al centro dell’attenzione a causa dell’ultima notizia non propriamente positiva che riguarda Renault da vicino. Ci riferiamo a un richiamo a causa di problemi con ABS e frenata di emergenza: detto questo, cerchiamo di capire nel modo migliore possibile cos’è successo precisamente.
Richiamo Renault, c’entra la sicurezza: tutti i dettagli
Quando viene effettuato un richiamo per un’automobile, l’attenzione e la preoccupazione sono sempre massime. Si tratta di qualcosa di perfettamente normale, anche solo per il fatto che potrebbe essere coinvolta la sicurezza di chi guida, dei passeggeri e anche di molti altri utenti della strada. Questa volta, il richiamo Renault ha coinvolto l’Austral, famoso crossover della casa costruttrice europea. Sono 674 gli esemplari coinvolti, e a quanto pare il rischio è comunque rilevante; c’è la possibilità che non compaia alcun genere di avviso nel cruscotto, se risultano indisponibili le funzioni di controllo della frenata.

In poche parole, il sistema antibloccaggio e la frenata automatica d’emergenza potrebbero non essere segnalati in caso di problemi. Gli automobilisti rischiano di non essere informati, e quindi si tratta di un difetto potenzialmente molto pericoloso dal punto di vista della sicurezza. Proprio per questo, nei centri autorizzati verranno riprogrammate le centraline. Non ci saranno costi aggiuntivi per questi interventi, che a quanto pare saranno assolutamente gratuiti.
Del resto, quando accadono cose del genere, non sono mai previsti pagamenti da fornire ai centri di riparazione autorizzati dalle case costruttrici. Vale anche per il difetto presentato da Renault nelle ultime ore, che di fatto non peserà su alcun proprietario dell’Austral. La speranza è che la riparazione avvenga nel minor tempo possibile, anche perché stiamo parlando di un vero e proprio richiamo di sicurezza. Già questo, di per sé, è più che sufficiente a desiderare di portare la propria auto a risolvere la problematica venuta fuori riguardante ABS e frenata automatica d’emergenza.